giovedì 7 maggio 2009

I Vermini ... ovvero .... gli Spaetzle


.... mia figlia, Valentina 9 anni, è senza ombra di dubbio la mia critica gastronomica più severa .... ogni volta che preparo un piatto lo guarda con aria sospettosa e comincia la vivisezione .. odore ... colore .. presentazione ... assaggio ... dopo attenta e scrupolosa riflessione ecco il verdetto ....
BASSISSIMO - SI PUO' MANGIARE - BUONO - ALTISSIMO
queste sono le sue stelle .... un piatto da un stella è definito BASSISSIMO, il quattro stelle merita l'appellativo di ALTISSIMO .....
C'è poi un piatto che merita il 5 stelle .... gli spaetzle da lei ribattezzati "i vermini" per la loro forma curiosa ..... inutile dirvi che gli aneddoti derivati da questo "ribattezzamento" del piatto non si contano più ....
L'altro giorno vado a riprenderla alla lezione di catechismo e appena uscita dalla classe mi fa: "mamma, la catechista ti vuole chiedere una cosa ... " incuriosita mi siedo e attendo ....
arriva la catechista, la signora Eleonora, mi saluta affabile come sempre e mi dice: "signora .. lei deve proprio togliermi una curiosità ..... ma ... mi dica .... COSA SONO I VERMINI?!?!?!?!?" .... potete immaginare le risate che si sono fatte lei e le altre signore che nel frattempo si erano avvicinate ....
per non parlare di quando invita le sue amichette a casa .... "mamma mamma ..... oggi viene a casa la Giulia ..... prepari i vermini vero??!?!!?!?" ... e le poverette arrivano a casa non si sa se più timorose o più incuriosite ......
comunque sia, a parte gli scherzi, è una ricetta molto versatile che si presta a varie interpretazioni e personalizzazioni .... mia figlia preferisce la versione agli spinaci con il prosciutto cotto mentre mio marito li preferisce con le zucchine al posto degli spianci e gamberi saltati al posto del prosciutto ....
e adesso .. la ricetta ... ho imparato a prepararli grazie a Marina Braito di CucinaIt ma adesso per quanto riguarda le dosi vado abbastanza "ad occhio" ....

I VERMINI
per 3/4 persone

gr 200 di spinaci surgelati
2 uova
gr 200 di farina
una manciata di parmigiano
latte q.b.
sale
Per condire: burro, prosciutto cotto a dadini. A piacere: panna fresca.

Lessare brevemente gli spinaci. Nel frullatore mettere gli spinaci, la farina, le uova e il parmigiano; aggiungere il latte quando basta per ottenere un impasto "colloso" quasi della densità del miele. Salare a piacere e mettere in frigo a riposare per qualche ora. Ad esempio prepararli la mattina per il pranzo o il primo pomeriggio per la sera.
Per la cottura: procurarsi l'apposita grattugia per gli spaetzle; mettere a bollire l'acqua in una pentola e versarvi il composto facendolo passare dalla grattugia. Si otterranno così "i vermini"; appena vengono a galla scolarli e passarli nella padella dove avrete fatto saltare nel burro il prosciutto cotto tagliato a dadini. Per una versione ancora più golosa sostituire parte del burro con panna liquida e mantecare il tutto. Servire caldissimi.

5 commenti:

  1. Se ti sentono i trentini chiamarli vermini !!!
    :-))))
    Mandi

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  2. Hahahaha, troppo forti i vermini di Valentina !!!!! Mi incuriosiscono con zucchine e gamberetti, tipica ricetta trentina hehehehehe

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  3. Mi piacerebbe tanto provare a farli ma, appunto, mi manca l'apposito attrezzino. I tuoi sono molto invitanti ...

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  4. Maria Luisa, non sapevo avessi un blog.
    In bocca al lupo.
    Ti linko subito

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  5. che buoni!!! complimenti. adoro gli spaeztle

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