martedì 31 luglio 2012

Pasta fredda zucchine e gamberetti



ovvero ... come preparare una pasta fredda in ... mezz'ora ...
ottimizzare ... ottimizzare .. ottimizzare ... 
quando si è sempre di corsa e si è costretti a dividersi tra casa e ufficio OTTIMIZZARE IL TEMPO diventa per forza di cose l'imperativo che maggiormente riassume lo scopo della nostra esistenza ... perchè diciamoci la verità ... il MULTITASKING .... lo abbiamo inventato noi donne!!!! ... parliamo a telefono con le amiche e nello stesso tempo riusciamo a preparare il pranzo, fare le pulizie, aiutare i figli con i compiti, ascoltare musica, chattare su MSN e buttare un occhio su FB ... se non è multitasking questo ....
insomma .. tornando alle cose serie .. ieri verso le undici e mezzo ero ancora in ufficio e non avevo idea di cosa preparare per il pranzo ... ma una cosa era certa .. avevo voglia di qualcosa di fresco ...
Complice il fatto che la linea ASDL in ufficio era momentaneamente off ho radunato le mie carabattole, nello specifico PC portatile, cartelline varie, HD esterni, evidenziatori, penne e mouse, etc etc ... praticamente ... un trasloco dell'ufficio ...  nella mia borsa di Mary Poppins versione business, e mi sono avviata verso casa; passo davanti al mio ortolano "profumo di Napoli" (nel senso che appena entri là dentro ti sembra veramente di stare a Napoli, quartieri Spagnoli, perchè non capisci un accidente di quello che dicono ... però io mi ci incanto tutte le volte a sentirli parlare ... ) e vedo delle zucchine piccine come un dito pollice ma belline da morire ... due rapidi conti e penso ... ce la posso fare ... 
ed ecco che alle una e venti ho messo in tavola questa profumatissima e freschissima

PASTA FREDDA ZUCCHINE E GAMBERI

gr 300 di pasta corta formato farfalle
gr 150 di gamberetti precotti surgelati
gr 500 di zucchine piccole (di quelle con il fiore per intendersi)
gr 150 di scamorza affumicata
olio, sale, pepe

Tirare fuori dal congelatore i gamberetti e metterli in un largo vassoio da portata affinchè comincino a scongelarsi.
Mettere a bollire l'acqua della pasta e nel frattempo lavare e pulire le zucchine.
Appena l'acqua bolle, salarla e farvi lessare le zucchine lasciandole bene al dente. Una volta tolte le zucchine buttarvi la pasta.
Tagliare le zucchine ancora calde a tocchetti e aggiungerle ai gamberetti (il caldo delle zucchine scongelerà i gamberetti).
Una volta cotta la pasta (anche questa al dente) scolarla e aggiungerla alle zucchine e ai gamberetti; raffredderà velocemente grazie appunto ai gamberetti ancora un pò congelati. Condire con olio e sale e mescolare spesso perchè la pasta non si attacchi e perchè tutti gli ingredienti si raffreddino uniformemente.
Tagliare a dadi la scamorza e aggiungerla poco prima di andare in tavola; una macinata di pepe fresco completerà il piatto.
... buon appetito ... 

domenica 29 luglio 2012

Rotolo del gourmet




... anche questa ricetta proviene dagli archivi del condominio di CucinaIt; l'autrice è Rossella L.
E' un piatto molto stuzzicante, fresco e adattissimo al caldo di questi giorni; rispetto alla ricetta originale ho apportato qualche modifica, ho sostituito la dose di burro con eguale dose di Philadelphia, ho avvolto il rotolo in fette di prosciutto cotto anzichè crudo (ma solo perchè a mia figlia non piace) e non ho usato la gelatina per la guarnizione. Alle volte ho sostituito al petto di pollo lessato avanzi di petto di pollo alla griglia, sempre con ottimi risultati, anzi, forse il piatto risulta addirittura più saporito; in questo caso si può omettere il passaggio in padella con burro e marsala.


ROTOLO DEL GOURMET

300 gr di petto di pollo lessato
100 gr di prosciutto cotto sgrassato
200 gr di Philadelpia (la ricetta originale prevede il burro, io l’ho sostituito con il Philadelphia e di
burro ne metto solo una noce)
qualche cucchiaiata di marsala
pasta d’acciughe q.b.
6-8 fette di prosciutto crudo (fette grandi e magre per avvolgere il polpettone)
burro q.b.
sale, pepe
Facoltativo: gelatina per guarnire

Insaporire il petto di pollo lessato in una padella con burro e marsala, salare e pepare. Passare al mixer la
carne raffreddata con il suo sughetto, il prosciutto cotto, un paio di cucchiaini di pasta d’acciughe e il
burro (in questo caso il Philadelphia), ottenendo un composto morbido e omogeneo.
Stendere su di un foglio di alluminio le fette di prosciutto crudo leggermente sovrapposte, appoggiarvi il composto dandogli la forma di un polpettone e avvolgerlo completamente con il prosciutto.
Chiudere bene l’involucro per mantenere il rotolo in forma e porre in frigorifero per alcune ore.
... buon appetito ...

giovedì 26 luglio 2012

Lonza in salamoia



... vecchia ricetta proveniente dagli archivi di CucinaIt ... pare sia di una certa Maria Antonietta C. ...
La lonza così preparata ha un sapore deciso, si sente ovviamente il sale ... per questo motivo l'ho servita su di un letto di insalata verde condita solamente dall'olio della marinata. Una volta tagliata a fettine sottilissime, un giro di olio (sempre della marinata .. ), un buon aceto balsamico, una generosa macinata di pepe ... e magari anche una manciata di pinoli ...

LONZA IN SALAMOIA


Mescolare 1kg. di sale grosso (o più comunque sufficiente per coprire la lonza)* con alcuni spicchi di aglio spellati e schiacciati, alloro, salvia e grani di pepe. Sistemare la lonza in un recipiente ricoprire di sale. Lasciar riposare 6 giorni in frigo, poi pulire la carne dal sale lavarla bene e tenerla a bagno in acqua corrente per un paio di ore.

Portare a bollore una grossa pentola piena di acqua con 2 bicchieri di vino bianco, alloro e salvia e cuocere la lonza per circa un’ora, aggiungendo acqua bollente se dovesse essere necessario. Scolare, raffreddare, asciugare e sistemarla in un vaso di vetro. Ricoprirla di olio di oliva, aggiungere alcuni spicchi di aglio e marinare almeno per 1 giorno (si conserva in frigo anche per una decina di giorni). Al momento del consumo, toglierla dall’olio, tamponarla con carta da cucina e tagliarla a fettine sottilissime. Prendere l’olio della marinata, stemperare con alcune gocce di aceto balsamico, un paio di cucchiai di aceto bianco, pepe, montare con una forchetta e irrorare la carne.

* la ricetta originale riporta questo ma a me sono serviti almeno due kg di sale.


... buon appetito ...

domenica 22 luglio 2012

Fusilli orto mare


... ancora una pasta fredda ... la ricetta proviene da una vecchia raccolta di Guida Cucina, annata 1995 ...

FUSILLI ORTO MARE

gr 300 di fusilli o altra pasta corta
gr 180 di surimi (bastoncini di polpa di granchio)
3/4 piccole zucchine (di quelle verdi con il fiore)
gr 100 di gamberetti già cotti sguciati
gr 150 di fagioli cannellini già lessati
una falda di peperone rosso in agrodolce
una falda di peperone giallo in agrodolce
2/3 pomodori pizzutelli
2 acciughe sott'olio
uno spicchio d'aglio
prezzemolo, basilico
olio, sale, pepe.

Lessare le zucchine in acqua bollente salata e toglierle bene al dente. Lessare la pasta lasciandola bene al dente; di solito cuocio la pasta nell'acqua in cui ho precedentemente lessato le zucchine così da sfruttare al massimo il sapore di quest'ultime. Una volta scolata la pasta condirla con qualche cucchiaio d'olio e allargarla in un vassoio cosicchè si freddi rapidamente senza incollarsi.
Sciogliere le acciughe con l'olio e l'aglio tritato. Sciacquare i fagioli dall'acqua di conservazione.
In una larga terrina da portata mettere le zucchine e i surimi tagliati a rondelle, i gamberetti, i pomodori tagliati a dadi, i fagioli, le falde di peperoni tagliate a listerelle, e un trito di prezzemolo e basilico. Insaporire il tutto con l'olio aromatizzato all'acciuga, far riposare la pasta in luogo fresco per qualche ora e servire in tavola.
... buon appetito ...

Involtini di bresaola, rucola e Philadelphia


niente di particolarmente originale ma deliziosi per una cena estiva a fornelli spenti ...

INVOLTINI DI BRESAOLA, RUCOLA E PHILADELPHIA

Lavare e sminuzzare la rucola con le mani (così si esalta il sapore). In una ciotola lavorare il philadelphia con un forchetta per renderlo cremoso, aggiungere la rucola, salare e pepare. Spalmare il composto ottenuto nelle fette di bresaola, e arrotolare ciascuna fettina. Servire gli involtini su di un letto di insalata accompagnandole magari con bruschettine con dadolata di pomodori e basilico.
... buon appetito ... 

giovedì 19 luglio 2012

Linguine al polpo

... uno dei vantaggi di avere la figlioletta di nove anni al campus estivo è senza dubbio la possibilità di cucinare .. COME TI PARE E PIACE .... puoi sbizzarrirti con il pesce (che a lei non piace ...) e soprattutto puoi usare "quel pizzico" di peperoncino" che di solito non metti mai ma che dà tanta personalità al piatto .... come in queste stuzzicantissime "Linguine al polpo" .... le dosi sono per due persone ma in questo caso può tranquillamente essere considerato un piatto unico ....

LINGUINE AL POLPO

Ingredienti: per 2 persone
gr 250 di linguine
1 polpo da circa gr 500
10/12 pomodorini tipo pachino, mini San Marzano o Pizzutello (io ho usato questi ultimi)
aglio
un mazzetto di prezzemolo
un pezzetto di peperoncino
olio, sale

Procedimento: Mettere il polpo a lessare per circa 20/30 minuti. Una volta cotto (fare la prova forchetta) toglierlo dall'acqua lasciando però quest'ultima nella pentola (servirà poi per lessare la pasta) e tagliarlo a pezzetti. In una larga padella che possa contenere anche la pasta mettere un pò di olio, il peperoncino a pezzetti e un battuto di aglio e prezzemolo; farlo rosolare dolcemente e aggiungere il polpo. Tagliare i pomodorini a metà o a spicchi e aggiungerli in padella. Cuocere il sughetto e nel frattempo lessare la pasta; scolarla bene al dente e terminare la cottura in padella aggiungendo eventualmente un poco di acqua della pasta. Aggiungere del prezzemolo fresco e servire subito.
... buon appetito ...

sabato 14 luglio 2012

Insalata di pasta al salmone e zucchine grigliate


... ancora una pasta fredda ... l'ideale per queste giornate estive ...

INSALATA DI PASTA AL SALMONE E ZUCCHINE GRIGLIATE

Ingredienti: 
gr 250 di pasta formato farfalle
gr 250 di salmone affumicato
5 belle zucchine verdi di quelle con il fiore
gr 150 di scamorza affumicata
una cucchiaiata di pepe in salamoia
un limone di Sorrento
sale, olio d'oliva.
Procedimento: Lessare la pasta e scolarla bene al dente. Allargarla in un vassoio per farla freddare e condirla con un poco di olio affinché non si attacchi.
Togliere le estremità alle zucchine, lavarle e tagliarle a fette quindi grigliarle. Una volta pronte tagliarle in striscioline quindi condirle in un piatto con olio, sale e pepe.
Tagliare la scamorza a dadi e il salmone a striscioline.
In un largo vassoio da portata riunire tutti gli ingredienti: pasta, salmone, zucchine grigliate e scamorza. Pestare grossolanamente con un batticarne i grani di pepe. Condire con qualche cucchiaio di olio, aggiungere il pepe in salamoia, una strizzatina di limone ed eventualmente regolare di sale.
Lasciare riposare al fresco per qualche ora e prima di servire decorare con le fette di limone.

... buon appetito ...

lunedì 9 luglio 2012

Il Bongo ... o Profiteroles ...



 ... universalmente conosciuto come Profiteroles, qui in Toscana noi lo chiamiamo comunemente "I' Bongo" ... in qualsiasi trattoria o ristorante tipico vi troviate state pur sicuri che la carta dei dolci contemplerà "cantucci con il Vin Santo, torta della nonna, bongo ... o profiteroles"; adesso si sono aggiunti i vari cheese cake, tortini al cioccolato, creme caramel, panne cotte con accompagnamenti vari e altre sciccoserie, ma se il  bongo è veramente ben fatto, il piacere del cucchiaino che affonda nel bignè facendo fuoriuscire tutto il ripieno ... o il cioccolato cremoso che si scioglie in bocca lasciando quella patina sul cucchiaio che ti costringe a rimetterlo in bocca per pulirlo a dovere  ... ecchevelodicoafare? ... provare per credere .... 
La cosa forse più difficoltosa da realizzare è forse proprio il cioccolato da copertura ... non deve essere troppo liquido perchè rischia di scivolare via dai bignè facendoli oltretutto appiattire rovinosamente, ma non deve essere neppure troppo duro ... ho mangiato profiteroles che più che del cucchiaino avevano bisogno della sega elettrica tanto il cioccolato si era indurito ... 
La ricetta che segue è frutto di varie sperimentazioni ... a me sembra avere una morbidezza ottimale comunque ... giudicate voi ... Per quanto riguarda invece la ricetta per fare i bignè questa viene direttamente dal mitico Manuale di Nonna Papera .. un nome .. una leggenda ... 

PER I BIGNE'

gr 50 di farina
gr 50 di burro
gr 75 di acqua
2 uova
un pizzico di sale

Accendere il forno a 180°
Mettere l'acqua, il burro e il sale in un pentolino e portare ad ebollizione. Abbassare la fiamma e versare la farina, mescolando con forza.
Quando il composto si staccherà dalle pareti della pentola toglierlo dal fuoco e aggiungere le uova, una alla volta: mescolare velocemente e non smettere finché l'impasto non sarà liscio e omogeneo. Farlo riposare per una decina di minuti.
Rivestire di carta forno una teglia da forno e, con l'aiuto di una sac a poche, formare dei mucchietti di impasto delle dimensioni di una noce (tenerli un po' distanti tra loro perché crescono in cottura).
Infornarli per una ventina di minuti e toglierli quando appariranno ben gonfi e appena dorati. Farli raffreddare.

PER LA CREMA DI FARCITURA

gr 500 di mascarpone
3 tuorli d'uovo (tenere da parte gli albumi per il cestino)
3 cucchiaiate di zucchero

Lavorare i tuorli d'uovo con lo zucchero, aggiungere il mascarpone e mescolare bene fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.

PER LA COPERTURA

gr 150 di cioccolato fondente
gr 300 di panna
una bella cucchiaiata di cacao amaro
una noce di burro

Spezzettare il cioccolato. Portare la panna ad ebollizione quindi toglierla dal fuoco e aggiungere il cioccolato e il cacao amaro; mescolare velocemente fino a far sciogliere il tutto quindi aggiungere il burro. Farla freddare sempre mescolando, e badando bene che non si formino grumi, quindi metterla in frigo mescolando sempre spesso. Usarla dopo un'oretta, quando la panna comincerà a diventare cremosa ma comunque sempre abbastanza fluida da poter scivolare sui bignè.

PER IL CESTINO

3 albumi (praticamente quelli avanzati dalla crema di mascarpone)
gr 75 di zucchero
gr 75 di farina
gr 75 di burro morbido
un pizzico di sale
vanillina

Accendere il forno a 200°. Lavorare il burro con lo zucchero fino ad ottenere la consistenza di una pomata; non usare il robot da cucina perchè lo brucerebbe troppo, è sufficiente lavorarlo con una spatola da dolci. Aggiungere la farina, la vanillina, il pizzico di sale e gli albumi poco per volta. In una placca da dolci mettere un foglio di Silpat o in mancanza un tappetino di silicone per dolci oppure in mancanza un foglio di carta forno, e stendere un velo sottile di impasto. Deve avere una forma circolare diametro 26/30 cm, praticamente il massimo che vi permette la placca da forno; per fare questo si può usare o una siringa da dolci che ci permetterà di creare una circonferenza il più precisa possibile (praticamente si fanno dei cerchi concentrici e poi si stende l'impasto con una spatola per uniformarlo) oppure ci si aiuta con un cerchio regolabile, la soluzione che ho adottato io. Una volta steso l'impasto il cerchio si può anche togliere e si mette la placca in forno a cuocere per una decina di minuti o perlomeno fino a quando l'impasto comincerà a prendere colore; di solito tende a diventare marroncino nella parte più esterna e più chiaro verso l'interno. Mentre cuoce preparare una insalatiera a testa in giù; è questa è l'operazione più delicata da fare (e da spiegare ... ): praticamente una volta cotto il cerchio di pasta bisognerà armarsi di sufficiente sangue freddo per prendere la sfoglia ottenuta, appoggiarla sull'insalatiera capovolta e aiutandosi con le mani darle una forma a cestino. Tutto questo va fatto non appena tolta la sfoglia dal forno perchè raffreddandosi diventerà impossibile poi da lavorare. Una volta fredda toglierla dall'insalatiera ed ecco pronto il cestino ....

ASSEMBLAGGIO DEL DOLCE

ml 200 di panna fresca
un paio di cucchiai di zucchero a velo
Montare la panna con lo zucchero e metterla in una siringa da dolci

Riempire i bignè con la crema di mascarpone. Nel cestino dolce mettere un paio di cucchiaiate di crema e cominciare a posizionare i bignè cercando di realizzare una forma a piramide. Una volta sistemati farci colare la copertura di cioccolato badando bene che tutti i bignè ne vengano ricoperti. Decorare con ciuffi di panna montata e conservare in frigo. Toglierlo dal frigo una decina di minuti prima di servirlo in tavola.

... buon appetito ... 


L'insalatona della Pamy


... dopo Scipione e Caronte anche Minosse ha deciso di venire a passare le vacanze qui da noi? ... e che problema c'è? ... mandiamo anche noi i fornelli in vacanza e deliziamoci il palato con questa coloratissima e freschissima .... 

INSALATONA DELLA PAMY

Un cuore di lattuga romana, due o tre pomodori fiorentini, tre uova lessate, un barattolo piccolo di mais, un barattolo piccolo di fagioli cannellini, una mozzarella da gr 125, un popone piccolo, una pera, gr 200 di filetti di tonno sott'olio, un cuore di radicchio rosso, sale, pepe, olio extravergine d'oliva.
La ricetta è molto semplice ... pulire e affettare le verdure, tagliare le uova a spicchi, la mozzarella a dadi; affettare il popone (lasciarne qualche spicchio intero per la decorazione) e la pera e tagliarli a dadi. Mettere tutti gli ingredienti in una grossa insalatiera, condirli con sale, pepe e olio d'oliva, mettere gli spicchi di popone intero dalle parti e servire in tavola.
buon appetito e grazie alla Pamy per l'idea ...